Che dire....Avignone, già stupenda di per se stessa, durante il Festival del Teatro di Strada assume i contorni di un paese al limite del fiabesco.
E' una esperienza unica, una fantastica fusione di luci, suoni, emozioni che segnano indelebile il ricordo ed innescano una irrefrenabile voglia di "ritorno".
Non vi è angolo delle piazze entro-mura che non risulti coinvolto dalle prime ore del mattino sino a notte inoltrata in un susseguirsi veloce di artisti - mimi, giocolieri, clown pasticcioni e stralunati, rapper e qualsiasi altra forma artistico teatrale vi possa venire in mente.
Sono proprio questi artisti di strada che con la loro presenza pongono la ciliegina sulla torta già ricca costituita dall'impegnativo cartellone spettacoli. Tutto si trasforma in palco: da vecchie cantine a retro bar.
Una visita al palazzo dei papi, ai giardini ad esso connessi ed allo storico ponte St-Bénezet completa quando di meglio la città provenzale può offrire.
Qualche suggerimento:
- sull'Ile de la Barthelasse si trovano Camping comunali ottimamente gestiti;
- un immenso parcheggio fuori le mura - collegato tramite un continuo servizio di navette - offre un sicuro e comodo punto di riferimento;
- nel periodo più caldo, quando l'attività nelle piazze scema, il parco che sovrasta il Palazzo dei Papi offre un ottimo "rifugio"; se poi il Maestrale aiuta .....
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